wehrkelt
I cimiteri ebraici non hanno l'apparenza di un giardino come quelli anglosassoni, né la maestosità (e la pompa) dei nostri; secondo la concezione ebraica, a quanto mi è stato detto, si tende a far riassorbire"dalla natura la tomba.Qui però non credo sia questione di tradizioni; si tratta di incuria bella e buona.Chernivtsi, quando fu governata dal Kaiser, era un fiorente centro dell'ebraismo, vi hanno vissuto o vi sono transitati alcuni del massimi esponenti della cultura mitteleuropea di matrice ebraica.Ma di ebrei, a Chernivtsi, non ce ne sono quasi più. I pochi sopravvissuti alla Shoah, se ne sono andato dopo il crollo dell'U.R.S.S. Così, nessuno sembra prendersi cura di questo cimitero.Del resto, lo stesso destino è in larga parte riservato alle tombe austriache del dirimpettaio antico cimitero austriaco, sempre più "ucrainizzato". Chissà se dopo i recenti fatti l'orgoglio degli abitanti non porti a rivalutare la loro gloriosa storia culturale e a curarne meglio la memoria. Speriamo.
