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PaolaEdvi
Splendida galleria progettata dall'arch. Arata. Collezione molto interessante, in particolar modo la sezione dedicata ai pittori piacentini, raffigurante perlopiù scene di vita agreste. merita una visita.
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510claudioa
La Galleria d'Arte Ricci Oddi ha un limite purtroppo difficile da superare: lo spazio limitato che impone la conservazione di buona parte delle opere del patrimonio nei sotterranei. Per fortuna la direzione nei limiti dell'ammissibile provvede a temporanee 'rotazioni' ovvero ad organizzare esposizioni (magari a tema) nell'area del salone d'ingresso. In ogni caso, per chiunque voglia avere un approccio con l'arte impressionista, macchiaiola, espressionista, divisionista di fine 800 e infine dei primi del 900, la visita è assolutamente da mettere in agenda. Ricordando in particolare l'evidenza dell'arte di Stefano Bruzzi, pittore piacentino al quale è dedicata la sala che conclude il percorso della Galleria e che ci accompagna nel mondo della vita contadina tra gli anfratti degli Appennini.
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D7378NKgiovannip
Sono andato a vedere l'esposizione di Magri, pittore dai colori esplosivi. La mostra è in locali belli e luminosi.
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673gabrielei
Passo Difficile di Stefano Bruzzi è l'opera che mi ha colpito di più. Anche il Ritratto d'uomo di Francesco Hayez
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ArtemRostokin
Спонтанно собравшись посетить эту галерею, мы были счастливы что не прошли мимо - она оказалась очень интересной, в меру провинциальной и обладающая уникальным срезов живописи и скульптуры художников и скульпторов, живших в этих краях, в основном.Обязательно заглянем сюда еще раз при случае!
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giovannib812
Nata per la donazione del nobile Giuseppe Ricci Oddi che oltre a donare tutti i suoi quadri ( oltre 400) fece costruire a proprie spese, su terreno donato dal Comune, la galleria stessa inaugurata nel 1931 dai principi di Piemonte Umberto e Maria José di Savoia. La Galleria ora comprende oltre 1000 opere datate Ottocento e Novecento dei più importanti artisti italiani appartenenti alle varie fasi della pittura moderna: romanticismo, macchiaioli,scapigliatura,impressionismo,divisionismo,futurismo ed avanguardie storiche ( Antonio Fontanesi, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini, Giovanni Fattori, Giuseppe Pelizza da Volpedo, Francesco Hayez, Giovani Segantini, Giorgio De Chirico, FilippoDe Pisis,Felice Casorati, Carlo Carra, ecc), oltre pregievoli opere di pittori regionali e notevoli sculture (Medardo Rosso, Adolfo Wildt, Francesco Messina, Bruno Cassinari, ecc).Sicuramente una delle più complete Gallerie d'arte moderna.Da sola merita il viaggio a Piacenza. Tra i miei dipinti preferiti quello di " Mammina" di Francesco Michetti e quello che purtroppo è stato trafugato alcuni lustri fa di Gustav Klimt
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Mattia_Fornari
Gli spazi espositivi sono molto belli e suggestivi. Mi dispiace solamente che ci sia solo arte "moderna" e non contemporanea (che potrebbe coinvolgere più giovani e l'intera città). Andrebbe valorizzata di più.. comunque, se siete di passaggio per Piacenza, fateci un salto!
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63stefaniab
....ma avrebbe più bisognosi pubblicità a largo raggio, in città più distanti e non sui bus cittadini!!!tra i miei dipinti preferiti quelli di Stefano Bruzzi!!
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GiuliaR563
Arrivate purtroppo in ritardo, abbiamo visto la pinacoteca in 40 minuti scarsi. Ma davvero merita! Ci hanno fatto anche, gentilmente, il biglietto ridotto. Una quadreria di prim'ordine dalla metà dell'800 in poi, tanta Scapigliatura e Divisionismo, una buona rappresentanza di Macchia, e tre sculture di Medardo Rosso che da sole valgono il biglietto. DAvverouna bella scoperta. Personale gentilissimo.
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825gloriab
La Galleria d'arte Ricci Oddi di Piacenza offre un ottimo esempio dell'arte locale piacentina. Merita di essere visitata anche perchè spesso è animata da conferenze e concerti, non è solo una galleria, ma anche un luogo culturale di ritrovo.