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N5756WImariam
Природный парк Доломиты Фриулане, включённый в список ЮНЕСКО – это территория между реками Тальяменто и Пьяве. Территория в ~ 37 гектаров, поэтому берите машину и наслаждайтесь пейзажами и биоразнообразием.На территории парка несколько вершин выше 2000 метров. А на восходе и закате Доломиты окрашиваются в волшебный розовый цвет.
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supermariofreerider
La val zemola con cava Buscada e la val Cimoliana con il Campanile della val Montanaia sono posti selvaggi di rara bellezza.Non hanno nulla da invidiare alle più blasonate dolomiti venete o trentine.
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stesettantadue
Siamo stati accolti da un ragazzo gentilissimo allo sportello che ci ha illustrato le varie sezioni di cui si compone la mostra.Guardando la sequenza delle fotografie e leggendone attentamente le didascalie abbiamo fatto un salto indietro nel tempo, leggendo la corrispondenza tra il Comune e l'ENEL-SADE, sembra quasi ci sia ancora la possibilità di evitare la tragedia, basta avvertire quelli di Longarone,purtroppo le immagini che seguono ti riportano alla realtà di quel 9 ottobre 1963.Senza rendercene conto abbiamo trascorso quasi 2 ore e mezza all'interno del centro, a me sembrava passata al massimo mezz'ora.Lo consiglio a chi veramente vuole capire come si sono svolti i fatti che hanno portato a quel terribile giorno, se non siete interessati saranno solo tante fotografie, documenti troppo lunghi da leggere, tabelle e grafici... andate direttamente alla diga, fatevi una bella foto ricordo e tanti saluti.
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Aliciamarina
Il centro visite di Erto e Casso è un spazio della memoria, intelligente e esauriente per chi volesse conoscere la storia approfondita di una delle tragedie più importanti della nostra penisola: 9 ottobre 1963, Vajont. Ottima l'accoglienza di chi era allo sportello, ottima l'impressione che ti lascia quando richiudi la porta per andartene; non solo il passato di dolore, ma la tenacia e la voglia di non abbandonare le proprie radici e la propria storia di chi, a fatica, è tornato o restato.
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CyClaVecchioni
Bene il sentiero fino a Casso...ma arrivare ad Erto....IMPOSSIBILE, la via del carbone poco o per niente segnalata! Franata quasi ad Erto, e in un punto sentiero interrotto! Siamo dovuti tornare indietro e rifare il percorso a ritroso! Ma scusate, non è normale questa cosa, qualcuno potrebbe farsi male!
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triptrip66
da non perdere la stanza dei cassetti, ideata per i bambini, ma che conquista anche gli adulti. Per chi vuole soppesare una marmotta prima e dopo il letargo...
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WanderingGio
Ti ci senti immerso nel passato, visto che Erto è rimasta praticamente com’era, se non per qualche modifica fatta dai pochi abitanti ormai rimasti a vivere lì.Il Pese è composto da una strada principale sulla quale si affacciano delle case una adiacente all’altra.Il fatto di averla lasciata così com’era, senza pensare di ricostruirci sopra, permette di provare la bellezza di camminare tra i vicoli come se ti trovassi catapultato più mezzo secolo indietro.Il paese è molto suggestivo, tant’è che nel 1976 venne dichiarato monumento nazionale. Oltre all’architettura è di particolare bellezza il paesaggio che lo circonda. Il Paese è praticamente situato a strapiombo nella Valle del Vajont.L’ideale a Erto è fare immense camminate immerse nella natura e nei paesaggi maestosi. Adatto per fare NordickWalking, trekking o semplici camminate vista la varietà di terreno e alcune stradine dedicate al passaggio. E’ possibile fare un pit stop per mangiare e rilassarsi sia all’interno del Paese sia in piccoli spazi appositi.
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GiovannaG150
Siamo passati di qui per vedere e non dimenticare….Erto bel paese che sta rinascendo mantenendo lo stile rurale.Passare al centro visite è d'obbligo per vedere foto della costruzione della diga, per leggere i documenti, per vedere quello che è successo….aiutati dai plastici,per leggere le testimonianze e sentirti dentro la tristezza e cercare di capire il grande dolore che ha colpito questi posti…ora è diventato luogo turistico purtroppo…ma vale la pena passare per NON DIMENTICARE MAI…...
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LuigiF7
Un posto tranquillo, adatto a tutti coloro che vogliono trascorrere una giornata o più di tranquillità e serenità. Cibo e aria buona, lontano dalla vita snervante delle città. E' possibile visitare la diga del Vajont.
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Antonietta680
Relax, clima salubre, cibo genuino, paesaggi suggestivi fanno di questa meta un luogo indimenticabile e assolutamente consigliabile.